Dopo una sosta alla corte del Re di Francia presso la reggia di Versailles ...
la prima città in cui facciamo tappa nel nostro breve viaggio in Normandia si rivela davvero piacevole e caratteristica.
Rouen, cittadina ricca di fascino con le sue casette, viuzze antiche e le cattedrali gotiche tra cui la Grande Cattedrale di Notre Dame, menzionata da Flaubert e soggetto di molteplici quadri di Monet.
In questo luogo tra l'altro venne arsa viva Giovanna d'Arco ed una croce ed un memoriale ne testimoniano l'accaduto.
In previsione di raggiungere la costa e le scogliere...tappa davvero consigliata.
Giungendo alla costa della Normandia, raggiungiamo la così chiamata 'costa di alabastro' dato il colore bianco delle bellissime falesie bianche che contraddistinguono questo tratto ed in particolare uno dei luoghi migliori per ammirarle è il paesino di Entretat.
Con i loro 110 metri sul livello del mare, le falesie regalano una vista spettacolare sull'Oceano dove l'azzurro del mare risalta in modo incredibile sul bianco delle friabili rocce erose da acqua e vento, nonché col verde acceso dei prati.
Il vento incessante ci accompagna per tutto la camminata e rinfresca l'aria donando refrigerio in giorni caldi anche in queste zone.
Sempre nel paesino di Entretat facciamo una breve tappa alla 'Casa di Lupin', ovvero la strana e carinissima casa dello scrittore che inventò il personaggio del celebre ladro e le sue vicende
La visita continua fino al bellissimo paesino di Honfleur, un quadretto colorato con un porticciolo e localini pittoreschi. Una cena di ostriche fresche e pesce concludono nel modo migliore la giornata
The D Day
Il nostro viaggio in Normandia fa tappa verso un luogo iconico, una area di circa 80 km di coste dove avvenne l'incredibile sbarco durante la 2a guerra mondiale. Il 6 giugno 1944, avvenne il grande sbarco alleato, teatro di battaglie e carneficine difficilmente immaginabili e comprensibili.
Utah beach, Omaha beach, Arromanches...mentre la gente passeggia tranquillamente sulla sabbia o gioca con un pallone, i resti di ciò che fu...sono ben visibili, dai relitti del vecchio porto artificiale costruito per permettere l'arrivo di uomini ed armi..le batterie dei cannoni tedeschi, carrarmati nell'entroterra...qui si 'impara la storia'.
Altrettanto iconico e toccante, posto in un luogo davvero suggestivo è il cimitero americano, con 9387 croci bianche che una ad una ricordano altrettanti caduti...
Poco conosciuto ma ad effetto, esiste anche il cimitero tedesco, dove croci nere ricordano talvolta i nomi di alcuni soldati, talvolta no, c'è scritto solo 'ein deutscher soldat'.. La descrizione nel monumento d'entrata spiega come anche i soldati tedeschi mandati a combattere senza averne scelto 'la causa' hanno trovato pace nel suolo francese...ma non così per coloro i quali hanno invece condiviso la causa o ne sono stati i mandanti.
Credo che visitare questi luoghi e leggere la storia sia un qualcosa che tutti dovremmo 'fare'.
La storia è scritta, non si cambia, non ci sono ipotesi.
Ciò che è stato è stato e chiunque, anche i più meschini e revisionisti...MAI POTRANNO CAMBIARE QUANTO ACCADUTO.
Concludiamo la nostra tappa entrando in Bretagna presso la bellissima Saint Malo, con le sue mura, un magico tramonto e la sua atmosfera fiabesca.
Concludiamo il nostro tour visitando 2 luoghi particolarmente famosi, belli e decisamente...moltooooo frequentati non esattamente il numero di persone che sono solito incontrare nei miei viaggi infatti ad un tratto volevo abbandonare la 'cosa' ma mi hanno convinto a non desistere... ad ogni modo, luoghi davvero molto belli...
Siamo così alla famosissima isola di Le Mont Saint Michel al confine con la Bretagna per poi tornando, fare tappa alla casa di Monet ed i suoi giardini a Giverny, un quadro di fiori tra i quadri dell'artista.
:Una Meravigliosa Avventura tra Montagne, Deserti e Mare seguendo Alberto