Vik: Prima giornata on the road conclusa. Il tempo non è stato particolarmente bello ma ci ha consentito di visitare e poter apprezzare le bellezze che la natura offre in queste remote ed aspre terre del nord. Cascate e spiagge nere, fumarole e gayser, nonché la bella camminata tra la placca americana e quella europea... Primo tour di gruppo nelle terre islandesi partito alla grande 😊. In una giornata scura, con una tempesta d'acqua portata da fortissimi venti da sud, la spiaggia nera di Reynisfjara si mostra in tutto il suo fascino. Un luogo aspro, possente, un oceano agitato sbatte contro le nere colonne di basalto e la potenza della natura si manifesta in tutta la sua meraviglia. La piccola chiesetta della città si scorge tra la pioggia, testimone di tante storie e leggende. Nonostante i 150 mm di pioggia caduti, uno spettacolo. Oggi ci spostiamo verso ovest, ci aspettano una laguna glaciale ricca di iceberg, un immenso ghiacciaio ed un parco ricco di cascate e grotte. Speriamo che il tempo ci consenta di esplorare il tutto 😅😊💪
Hofn: Approfittando della finestra prevista di 3 ore senza pioggia, riusciamo ad addentrarci nel parco di Skaftafell e così a piedi raggiungiamo l'imponente ghiacciaio Skaftafelljokull, una lingua della più grande ed incredibile calotta glaciale del Vatnayokull. Con un percorso di circa 9 km totali, riusciamo ad ammirare anche la bellissima Svartifoss, una cascata che cade lungo una sequenza di rocce basaltiche che assumono le forme di un organo. Infine con la pioggia che ci raggiunge nuovamente, concludiamo la giornata alla spiaggia di Stokness dove un faro, tra onde enormi e tempeste; segna la rotta ai naviganti. Oggi prevista un po' di neve, vediamo cosa ci attende.
Borgafjordur: Il tempo ci ha concesso una pausa da pioggia e neve... La meraviglia del ghiaccio, illuminato dalla luce del sole si rivela a noi... I fiordi orientali scorrono sotto i nostri occhi, piccoli paesini colorati e terre fatate ci danno il benvenuto in questa magia.
Husavik: Giornata memorabile. La mattina ci accoglie con la neve. Tra laghetti ghiacciati, passi di montagna e campi di lava nera che crea dei contrasti formidabili, percorrendo strade può o meno facili raggiungiamo la bellissime cascate Selfoss e Dettifoss. Qui la natura ci regala uno scenario incantato, i fiocchi di neve scendono e creano un ambiente così suggestivo da sembrare finto. Proseguendo nel nostro tragitto, il bel tempo improvvisamente irrompe e spazza via le nuvole. Il lago Myvatn ed i suoi vulcani ci aspettano in tutta la loro bellezza e possiamo intraprendere una piccola scalata. Infine, come conclusione di una giornata già bellissima, sono le ore 23..controllo la mia applicazione, guardo fuori ed il cielo è sereno, le stelle brillano. Scrivo ai ragazzi di uscire, c'è la possibilità di poter vedere la Dama Verde, l'aurora boreale. Si preparano subito, prendiamo la macchina e ci spostiamo poco fuori città cercando il buio. Usciamo nella notte, ci posizioniamo a testa in su cercando di scorgere ogni sfumatura nel cielo... Fa freddo ma stiamo li, con pazienza... Ad un tratto, improvvisamente.. Lei arriva!! La magia si compie nuovamente 😍🤩
Hvammstangi: Altra giornata ricca di bellezze. Partendo dalla carinissima Husavik, ci imbarchiamo su una bella barca in legno alla ricerca delle balene e cetacei che abitano questi freddi mari. Le viste sui fiordi sono davvero magiche. Nel pomeriggio spostandoci verso occidente per proseguire oggi verso i 'fiordi occidentali', una tappa obbligatoria è la magnifica cascata Godafoss 😍
Flateyri: Dopo una bella colazione tutti insieme in una delle nostre casette di legno, inizia il viaggio per la tappa che ci porta lungo i fiordi occidentali. Fantastiche strade lungo pendii e vedute mozzafiato scorrono sotto i nostri piedi e attraverso i nostri occhi. Arrivando al paesino di Holmavik ci fermiamo per una sosta a pranzo. Entrando in città ci accorgiamo che le bandiere sono a mezz'asta in tutte le case e ogni negozio è chiuso. . Camminando arriviamo alla chiesetta e qui si sta svolgendo un funerale. Tornando così verso il molo, chiedo ad uomo anziano informazioni per sapere se ci fosse un caffè aperto e nella conversazione chiedo se le bandiere fossero a mezz'asta a causa del funerale.. Il signore con lo sguardo commosso mi dice che nel palese sono in pochi (circa 300) e quando muore qualcuno è lutto in tutta la cittadina. Gli dico che mi spiace molto e guardandomi con sincera gratitudine mi risponde: 'ti ringrazio, ma è il tempo, abbiamo tutti un certo tempo a disposizione, a volte finsice'. Con lo sguardo commosso mi dice dove posso trovare l'unico luogo aperto e guardandoci negli occhi ci stringiamo la mano. Anche questo episodio è un qualcosa che si va ad aggiungere al mio bagaglio personale, non lo dimenticherò. Terminiamo il nostro tragitto, e dopo aver ammirato l'ennesimo paesaggio incantato, per la seconda volta orami a notte fonda, l'attesa viene ripagata. Altra giornata indimenticabile.
Fiordi occidentali: Penultimo giorno di viaggio alla scoperta dei fiordi occidentali. Lungo vie sterrate e alte scogliere, la purezza di questi luoghi è davvero magnifica e come sempre una natura estrema ci mostra la sua potenza. Dynjandi, semplicemente una cascata da favola, non ci sono parole per descriverla.. E le magnifiche cliff di Latrabjarg, battute da venti poderosi... Ci lasciano negli occhio e nella mente ricordi che terremo sempre con noi. Ora traghetto verso la Snaefelssness peninsular alla scoperta delle meraviglie che ispirarono Verne nel suo 'viaggio al centro della terra'
Un ultimo tratto in traghetto attraverso un mare insolitamente piatto, ci porta verso la fine del nostro viaggio. Salutiamo la Snaefelssness Peninsula concedendoci un'ottima cena di pesce nella bellissima cittadina di Stykkisholmur ed ora, dopo una passeggiata nella capitale, ci avvieremo verso l'aeroporto per il nostro volo notturno. Si conclude così una bellissima avventura di gruppo.. Ma altre arriveranno!!! Ciao Islanda, a presto 🇮🇸