Day 1- Finalmente arriviamo a Chicago, dopo le formalità ci trasferimento in città con CTA BlueLine’L’, la linea della metropolitana che parte dall’interno dell’aeroporto ed è il metodo più veloce ed economico per arrivare in città. Durata del trasferimento 40-45 minuti circa.Ottima idea inizia il viaggio provando la specialità di Chicago: Deep Dish Pizza e dopo cena passeggiata con vista su Trump Tower e ponte du Sable. Passaggio anche al Billy Goat Tavern reso celebre dal film The Blues Brothers  

Day 2 - partenza dall’hotel a piedi per Chicago Cultural Center, di fronte al Millennium Park 15 minuti circa attraverso il centro. Consigliata la via un po’ più lunga lungo Magnificent Mile. Incontro con la guida locale (lingua inglese) per visita Millennium Park e Cultural Center. Visita Guidata Millennium Park e cultural Center. Da Chicago Cultural Center Lobby a Millennium Park Welcome Center, si passa il Pritzker Pavilion fino ai Lurie Gardens. Poi Crown Fountain e The Bean. Rientro al Chicago Cultural Center, breve visita del centro e della cupola di Tiffany.  A seguire ecco un’idea su come utilizzare le potenzialità del CityPass Chicago : ingresso e visita Art Institute of Chicago (vicino Millennium Park). Dopo una veloce pausa pranzo, con una passeggiata di 15 minuti si può arrivare al WILLIS TOWER SKYDECK, sempre incluso nel CityPass, per ammirare Chicago e il lago dall’alto. In alternativa predere il  BigBus Hop on Hop off (fermata vicino Art Institute) per andare al Museum Campus. Utilizzando CityPass Chicago visita del Field Museum e/o Shedd Aquarium. Al Filed Museum caldamente consigliato Evolving Planet, Dinosaurs e Sue The T-Rex. E poi nuovamente con il   BigBus Hop on Hop off per raggiungere il Navy Pier.  Imperdibile l’ Architecture Cruise – giro in battello sul Chicago River per ammirare i più bei grattacieli di Chicago  

Consigliato : Al Navy un aperitivo all’OFFSHORE con il più grande rooftop bar della città

Cena da Portillo’s & Barnelli’ s Catena originaria di Chicago in stile rétro con hot dog, panini di carne italiani e altro, oltre a birra e vino.

E per finire in taxi a John John Hancock Building. Utilizzando City Pass salita al 360 Chicago Observation Deck per un’incredibile vista notturna della città

Consigliato: Fine della serata a River North in un Blues Bar

Day 3 - Oggi sarà una lunga giornata!  Partenza self drive per Springfield. Il percorso prende circa 4 ore, ma abbiamo soste lungo la strada.

Consiglio:  CONSIDERATE SOSTA A WILMINGTON GEMINI GIANT A 100 KM DA CHICAGO, È UNA DEVIAZIONE CHE ALLUNGA LA STRADA DI CIRCA 10 KM E ALMENO MEZZ’ORA  

Consiglio Sosta fotografica: Lincoln Railsplitter Covered Wagon, The Mill ,The Tropics Restaurant Neon Sign , Joliet Prison

Arrivo a Pontiac lungo la mitica Route 66 e sosta per la visita di Pontiac Oakland Automobile Museum  e del Route66 Museum.

Proseguiremo poi verso l'unica vera città lungo quel che rimane della Route 66 e la sua versione moderna I-55 è la capitale dell'Illinois, Springfield, che ha ben conservato il suo tratto di Route 66 oltre ai ricordi legati al presidente Lincoln.   Visita Abraham Lincoln Presidential Museum – con special effect theater e a seguire Visita alla casa natale di Lincoln . Prendetevi il tempo per una visita al Dana Thomas House by Frank Lloyd Wright oppure Illinois State Capitol  

Consigliato: Pranzo da Cozy Dog Drive In, un landmark della Route 66 

Cosigliato: uno stop  Route 66 MotorHeads Bar, Grill, & Museum

Consigliato: Historic Brick Road 

Day 4 - Partenza per St. Louis 

Consigliata durante il percorso, una sosta al Livingston Antique Mall dove troverete l’Elefante rosa. 

St Louis si trova al confine fra il Missouri e l’Illinois, proprio al centro della sconfinata (per dimensioni e monotonia) pianura centrale americana. E' stata indubbiamente una delle città protagoniste della grande espansione verso ovest, una sorta di crocevia obbligato posto lungo il fiume Mississippi, il punto di passaggio fra l’est già sviluppato e civilizzato delle grandi metropoli e l’ovest, selvaggio e misterioso ma dal richiamo irresistibile. Per questo dobbiamo approcciare St. Louis con lo spirito degli antichi avventurieri. 

Day 5 - Iniziamo con salire in cima al famoso Gateway Arch, monumento nazionale icona di St. Louis da cui è possibile godere di belle viste sulla città. Continuiamo con Union Station per vedere il nuovissimo St. Louis Aquarium, la St. Louis Wheel, la ruota panoramica o in alternativa  Forest Park e un assaggio della Route 66. Da non perdere l'antca birreria Anheuser-Busch Brewery, una delle tante  dove oggi si produce la diffusissima (almeno in America) Budweiser. L’edificio, aperto nel 1852, ospita ospita antichi macchinari così come impianti di produzione moderna della birra. Sono possibili diversi tipi di visita per iil complesso. Al termine ci metteremo in viaggio per Indianapolis. Passeggiata guidata in Georgia Street, attraverso ICC, Café Patachou, JW Marriott, White River State Park, lungo il Canal, passando War Memorial fino a Mass Ave e chiusura della giornata allo Slippery Noodle per musica dal vivo, il più antico dell’Indiana, fondato nel 1850. 

day6 - Partenza per lo Speedway percorrendo Main Street fino a IMS Museum, che si trova all’interno dell’autodromo a seguire  Monument Circle, il cuore della città  e poi una sosta al City Market per il pranzo. Non poteva mancare la visita di  Lucas Oil Tour lo stadio del Football

Al termine partenza per Detroit la "Motor City" e luogo di nascita della Motown Records. La riqualificazione del centro ha favorito l'apertura di ristoranti trendy, negozi e locali.  

Punti salienti della visita: Motown Museum, Henry Ford Museum nel sobborgo di Dearborn, non solo per la storia della Ford, ma con l’autobus di Rosa Parks e la replica del laboratorio di Thomas Edison. Eastern Market con gli splendidi murales. 

Day 7- Dopo la colazione partenza per il tour a piedi del centro di Detroit. Detroit è nota per essere stata la capitale mondiale dell’automobile, della musica con etichetta Motown e

dei Coney Dogs, i tipici Hot Dog della città, ma la sua storia eclettica e in continua evoluzione non finisce qui. Miliardi di dollari sono stati impiegati per sviluppare il Woodward Corridor negli ultimi anni e Downtown è l'epicentro di tutto. In questo tour si vedranno tutte le novità, i principali punti storici e la sua architettura di fama mondiale. 

Dopo pranzo Tour del Motown Museum  Il Motown Museum, fondato da Esther Gordy Edwards nel 1985, è una delle destinazioni turistiche più popolari della città e di questa parte del Paese. Da tutta l'America e da tutto il mondo arrivano i visitatori per essere nello Studio A, dove i loro gruppi preferiti registravano musica diventata poi celebre.  A seguire Detroit Institute of Arts – Il DIA è stato un faro di cultura per l'area di Detroit per oltre un secolo. La collezione di DIA è tra le prime sei degli Stati Uniti, con studi sulla creatività umana dalla preistoria fino al XXI secolo. Tra le acquisizioni notevoli il ciclo di affreschi dell'industria di Detroit dell'artista messicano Diego Rivera, che Rivera considerava il suo lavoro di maggior successo, e l’Autoritratto di Vincent van Gogh, il primo dipinto di Van Gogh ad entrare come collezione museale.

Consigliato: happyHour al Skip in The Belt

Day 8 Oggi visita all’ Henry Ford Museum of Innovation.  Il museo nacque come collezione personale dello stesso Henry Ford. Essa comprendeva oggetti storici che l'inventore iniziò a raccogliere nel 1906. Oggi il museo è principalmente una raccolta di macchine d'epoca, oggetti di interesse storico o della cultura pop, automobili, locomotive, aerei e altri elementi, tra cui: Un modello dell'automobile Ford Nucleon, a propulsione nucleare; Un Blue Bird Number 1, il più vecchio scuolabus d'America; La Lincoln Continental del 1961 a bordo della quale si trovava il presidente John F. Kennedy quando fu assassinato; La sedia a dondolo del Teatro Ford dove era seduto il presidente Abraham Lincoln quando gli hanno sparato; Il letto da campo di George Washington; Una bicicletta per dieci passeggeri, del 1896; Una raccolta di diversi violini 1600 e 1700, tra cui uno Stradivari; Il presunto ultimo respiro di Thomas Edison, conservato in un tubo sigillato; Un prototipo di casa Dymaxion, di Richard Buckminster Fuller; L'autobus su cui Rosa Parks stava andando a lavorare quando fu arrestata per aver rifiutato di cedere il suo posto a un bianco, episodio che diede inizio al boicottaggio dei bus a Montgomery; Si proseguirà poi per Ann Arbor, sede dell’Università del Michigan. Breve sosta per pranzo e passeggiata nella Main Street, una delle più pittoresche degli USA  Arrivo a Chicago O’Hare International Airport in serata. Domani si torna …..