Kangerlussuaq GROENLANDIA
Coordinate 67°00' Nord, 50°41' Ovest
Parte da qui,
circa 50 km sopra il Circolo Polare Artico, l'ennesima grande avventura, L'Artic Circle Trail.
164 km a piedi nella tundra groenlandese, niente paesi, niente punti ristoro, solo le gambe, lo zaino con le provviste, tenda e sacco a pelo, nessuna connessione telefonica per giorni.
Uno dei sentieri più solitari al mondo attraverso vallate, laghi, fiumi ed una natura veramente wild (sperando di non incontrare orsi polari), un'esperienza introspettiva di altissimo livello
Sbarcando dall'aereo ci si rende conto immediatamente di essere 'fuori dal mondo', il paesino di 500 abitanti era una base americana della seconda guerra mondiale, non ha nulla da offrire ma è anche l'unico aeroporto con scali internazionali data la profondità del fiordo e della vallata che consentono una pista lunga.
Si vede il fiato nell'aria e la temperatura è di circa 7 gradi all'arrivo, è il mese più caldo ed in alcuni giorni fortunati si può arrivare a 15-16 per qualche ora se c'è bel tempo, minime sui 4...
Un simpatico cartello indica anche il Polo Nord terrestre a sole 3 ore e 15 minuti di volo da qui
Oggi giornata di perlustrazione e ultime compere al piccolo shop, il gas per il fornello è fondamentale.
Domani escursione al ghiacciaio Russel, l'immensa, incredibile calotta ghiacciata della Groenlandia.
Dopodomani si parte per il trail e da allora niente più post fino all'arrivo al bellissimo paesino di Sisimiut (se tutto va ben)
Si è conclusa ieri la nostra preparazione in vista del trail che iniziermo stamattina tra una mezz'ora.
Dopo qualche corsa di riscaldamento e qualche passeggiata esplorando la zona, una bellissima ed entusiasmante escursione è stata quella al Russell Glacyer, l'immenso ghiacciaio da cui si estende la calotta polare della Groenlandia, la quale ricopre con una profondità media di 1 km e mezzo di ghiaccio il 90% di questa gigantesca isola, è la seconda calotta ghiacciata per estensione dopo quella Antartica.
Ammirare e poter calpestare l'oceano bianco in un paesaggio totalmente wild è stata un'esperienza unica.
Mentre i passi risuonano scricchiolando sul ghiaccio che in questo periodo si fonde fino agli inizi di settembre, vedendo i ruscelli di acqua pura ed azzura che scavano il ghiaccio, spontaneamente viene da chiedersi per quanto tempo ancora quest'isola apparirà tale, i pochi locali ci dicono infatti che ogni anno il ghiacciaio si allontana perdendo massa....
Ma...
Ora è tempo di partire. Non sappiamo esattamente quanto tempo ci impiegheremo a completare il trail, dipenderà dal tempo e dalle energie, fino ad allora, nessuna connessione e nessun contatto perciò...pubblicherò nuovamente una volta completata l'impresa. A presto
Ebbene...siamo giunti al traguardo, vivi e abbastanza vegeti
Attraverso paludi degne de 'Il Signilore degli anelli', momenti di pioggerellina e temperature prossime allo 0, due giorni di Sole ininterrotto per circa 40 ore consecutive dato che qui in estate non tramonta mai e che ci ha letteralmente cucinato a fuoco lento il viso (nonostante il vento fosse sempre freddo)...acqua dentro le scarpe, arrivata ahimè oltre gli stivaletti quasi al ginocchio e ci ha costretto a infilare i piedi in sacchetti di plastica nei giorni successivi, per non essere costantemente bagnati..benedetti acquitrini in cui la Via si perdeva letteralmente ma grazie al gps in qualche modo, l'abbiamo sempre ritrovata e... fatica... ma sempre un passo dopo l'altro senza mai fermarsi
MA E SOPPRATTUTTO.. anche notti polari con palcoscenici da film, la nostra tenda e tutto intorno l'inifinito e la profondità di terre veramente selvagge ed incontaminate, il vento sferzante su ogni cosa, increspando l'acqua dei mille laghi, sbattendo sul nostro giaciglio e muovendo la fiamma del fuoco da campo...ed ancora pranzi e cene in una libertà sconosciuta ai più, un sentir di 'non dover fare nulla a nessuna ora' ma solamente camminare e contemplare...e saper essere resilienti e forti mentalmente. Non è stato semplice ma 'è stato' e noi 'ci siamo'!
Buongiorno da Sisimiut
bellissimo paesino nell'estremo ovest della Groenlandia a meno di 400 km dal Canada.
Le case colorate tipiche di questi luoghi rendono ancor più magico il paesaggio, i piccoli husky vivono nella loro 'Dog Town' con i genitori e se passeggi vicino ti corrono incontro tra l'altro qui è limite sud per poter 'tenere' degli husky, in Groenlandia è infatti proibito avere un husky 'sotto il Circolo Polare' in quanto soffrirebbero il caldo...
I sentieri per le escursioni si snodano attraverso le montagne ed i laghi facendo perdere la cognizione dello spazio e, verso ovest dalla parte opposta, le isolette ed il mare freddissimo fanno da sfondo ad uno scenario incredibile.
Il pesce abbonda e la popolazione inuit ci accoglie nella sua abbondanza.
Sole scintillante e temperatura +3/ +11 spettacolare
Arrivederci ed a presto grande isola chiamata Groenlandia (Kalaallit Nunaat), le tue terre ed i tuoi spazi infiniti rimarranno sempre nei miei occhi, così come il suono del freddo vento portatore di una voce lontana e gelida.
Prezioso dono di un viaggio memorabile che fará sempre parte di me; saranno tutte le meraviglie e le sensazioni che chiudendo gli occhi, prenderanno forma e potrò rivivere nella mia mente.
Aatsaat piffissanngorpoq, qanittukkut immitsinnut takussaagut, Kalaallit Nunaat, nuna sermersuaq Avannaarsuarlu, anersaasi uannut malinnaassaaq.
'E' solo questione di tempo, ci rivedremo presto, Groenlandia, terra di ghiaccio e dell'aurora boreale, il tuo spirito mi accompagnerà'.
Un salto a Copenaghen e poi a casa...per qualche giorno
:Una Meravigliosa Avventura tra Montagne, Deserti e Mare seguendo Alberto